Negli Usa, l'ammontare di farmaci prescritti nel 2015 è salito nel 2015 a 457 miliardi di dollari, una cifra mai toccata prima, ed è destinata probabilmente a crescere ulteriormente, contestualmente all'aumento della spesa complessiva per la salute. Il dato numerico e la considerazione giungono entrambi dal Dipartimento della salute e dei servizi umani degli Stati Uniti. Il rapporto contiene anche due percentuali significative: la prima, dell'8%, indica l'aumento rispetto all'anno precedente, mentre la seconda, del 16,7%, è la quota della spesa per farmaci rispetto alla spesa sanitaria complessiva che ha raggiunto l'impressionante valore di 2.729 miliardi di dollari, ben superiore al Pil di un Paese come l'Italia. La spesa per farmaci è stata scomposta tra i 328 miliardi relativi agli acquisti effettuati nelle farmacie territoriali e negli altri punti vendita e i 128 attribuiti ai farmaci distribuiti in cliniche e ospedali, come i trattamenti per le malattie oncologiche prescritti e somministrati direttamente dalle équipe ospedaliere. La sostenibilità dei medicinali è progressivamente diventata un argomento di preoccupante criticità, tanto da essere parte integrante dei programmi elettorali dei due principali contendenti per la poltrona della Casa Bianca, Hillary Clinton e Donald Trump. Quanto all'evoluzione futura, le previsioni sono per un'ulteriore crescita nei valori assoluti, fino a 535 miliardi di dollari nel 2018, corrispondenti al 16,8% del totale, una percentuale che invece è pressoché analoga a quella odierna. L'aumento registrato negli ultimi anni avrebbe diverse cause, così stimate dal National Health Expenditure Accounts: il 10% sarebbe dovuto alla crescita della popolazione, il 30% al maggior numero medio di prescrizioni per persona, il 30% all'inflazione e il restante 30% all'incremento, superiore all'inflazione generale, dei prezzi dei farmaci: quest'ultimo elemento è da ascrivere alle sostanze particolarmente costose che entrano nella composizione dei nuovi farmaci.

 

Fonte:Farmacista33
a cura di Renato Torlaschi

Articoli Correlati

Da farmaci contraffatti perdite per 10 miliardi euro e 38 mila posti di lavoro

La presenza di farmaci contraffatti nel mercato Ue provoca ogni anno alle aziende farmaceutiche che agiscono nel rispetto della legge una perdita...

Rapporto biotech: 202 farmaci disponibili e 324 in sviluppo

Tra grandi medie e piccole sono 211 le aziende italiane di farmaci biotecnologici che danno lavoro a 3.816 addetti con un fatturato complessivo di...

DDL Lorenzin, audizione Fofi: sconfezionare farmaci per allestire galenici

La possibilità di sconfezionare farmaci per allestire preparazioni galeniche tagliate su misura per i pazienti l'aggiornamento del tariffario...

Biosimilari, l'approccio europeo: sicurezza nella flessibilità

Per garantire la diffusione in tempi ragionevoli di soluzioni terapeutiche innovative a costo ridotto occorre cercare un equilibrio flessibile...

comments powered by Disqus