Il Comitato per i medicinali per uso umano (Chmp) dell'Ema ha espresso parere favorevole per dasatinib nel trattamento dei pazienti adulti con leucemia mieloide cronica positivi per il cromosoma Philadelphia (Lmc Ph+) di nuova diagnosi. Lo rende noto un comunicato di Bristol-Myers Squibb, azienda che ha sviluppato il farmaco già disponibile in Italia per il trattamento dei pazienti con Lmc Ph+ resistenti o intolleranti a imatinib. Il parere si basa sui dati di efficacia raccolti dallo studio Dasision condotto su 519 pazienti, in cui dasatinib si è dimostrato superiore nella risposta citogenetica completa confermata al 12mo mese di trattamento nel 77% dei pazienti trattati, rispetto al 66% dei pazienti trattati con l'attuale terapia standard con imatinib. È attesa per i prossimi mesi l'approvazione definitiva da parte della Commissione Europea per l'utilizzo di dasatinib anche nella malattia di nuova diagnosi.
Fonte: www.farmacista33.it
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