L'Fda allerta sul rischio di fratture atipiche del femore associate all'uso di bisfosfonati somministrato ai pazienti per il trattamento dell'osteoporosi. L'ente ha sottolineato che «anche se non è chiaro se i bisfosfonati siano la causa, fratture femorali atipiche sono state riportate in modo predominante nei pazienti che li assumevano». Il rischio di queste fratture potrebbe essere correlato a un uso dei farmaci per almeno cinque anni: «L'Fda sta valutando la sicurezza e l'efficacia dei bisfosfonati usati a lungo termine nel trattamento dell'osteoporosi» ha dichiarato Sandra Kweder, del Center for drug evaluation and research dell'Fda. Inoltre, è stata sollevata anche l'ipotesi di rivedere le etichette di questi farmaci e dovrebbe essere rilasciato un nuovo foglietto aggiornato che riporti il rischio di frattura. Questo provvedimento non dovrebbe riguardare i foglietti i bisfosfonati impegati nel trattamento del omrbo di Paget, cancro e ipocalcemia.

Fonte: www.farmacista33.it

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