Dopo il mancato via libera in Usa e Ue, il gruppo farmaceutico Basilea ritira l'antibiotico ceftobiprol anche dal mercato svizzero. Janssen-Cilag, filiale del colosso americano Johnson & Johnson e partner di Basilea nello sviluppo del farmaco, ha, infatti, deciso di stopparne la commercializzazione in tutti i Paesi in cui era già nelle farmacie: oltre alla Svizzera (dal novembre 2008), anche Russia, Ucraina e Azerbaigian. In Canada era già stato ritirato in aprile. Non è stato constatato alcun problema di sicurezza, semplicemente delle irregolarità nei test clinici hanno impedito la registrazione in Stati Uniti e Unione europea e Janssen-Cilag ha chiesto all'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici (Swissmedic) di revocarne l'omologazione. La vendita cesserà il 17 settembre precisa Basilea che, a inizio anno, ha interrotto il partenariato con il gruppo americano e riotterrà entro la prossima primavera tutti i diritti sul ceftobiprol. Il ritiro attuale non esclude quindi un'eventuale nuova richiesta di autorizzazione per il mercato elvetico in futuro.
Fonte: www.farmacista33.it
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