Milano, 9 febbraio

GlaxoSmithKline (GSK) sta valutando se avviare le procedure di approvazione del vaccino antipneumococco Synflorix, per il mercato americano. L'incertezza nasce dai i risultati finanziari dell'esercizio 2008 prospettata dagli analisti. Il vaccino è stato infatti, raccomandato per l'approvazione nell'Unione europea, ma non per gli Stati Uniti, dove dovrebbe fronteggiare il suo competitor, Prevnar di Wyeth, già dominante sul mercato, con vendite globali pari a 2,4 miliardi di dollari nel solo 2007. Synflorix è attivo su 10 tipi di Streptococcus pneumoniae, contro i 7 coperti dal Prevnar di cui esiste, però, una versione 13-valente, già sottoposta alle autorità regolatorie europee in dicembre. ""Ma rispetto al Prevnar - sottolinea Andrew Witty, chief executive officer - Synflorix è più competitivo nei mercati extra-USA per la presenza di diversi sottotipi virali. La decisione non è ancora definitiva - precisa Witty - ma riteniamo di poter penetrare più facilmente il mercato statunitense con un vaccino diverso da Synflorix"".