Roma, 30 giugno 2008 In Italia ci sono farmaci, con uguale dosaggio e composizione, che possono essere acquistati con o senza ricetta a seconda del marchio. E' la denuncia della Federazione esercizi farmaceutici (FEF), associazione dei titolari di parafarmacie, che lamenta l'immobilismo, su questo argomento, dell'Agenzia italiana del farmaco (AIFA). E sostiene che in Italia sono troppi i medicinali con obbligo di ricetta mentre sarebbe utile avere più omogeneità, a livello europeo, in fatto di prodotti prescrivibili, anche per non creare disagio ai cittadini Ue che si spostano da un Paese all'altro. Il caso più eclatante di medicinali uguali con indicazioni diverse per quanto riguarda l'obbligo della ricetta ""è quello - si legge in una nota della FEF, che sta preparando un dossier dettagliato con tutti i casi del genere - dell'Efferalgan 500 compresse effervescenti a base di paracetamolo e con prescrizione obbligatoria, mentre la Tachipirina 500 buste effervescenti, con lo stesso contenuto di 500 mg di paracetamolo è venduta senza obbligo di ricetta"". Casi come questo, sottolineano i titolari delle parafarmacie iscritti alla Fef, ""sono numerosi e tutti privi di qualsiasi giustificazione scientifica. Si tratta di medicinali, tra l'altro, non sono sottoposti ad alcun vincolo nella maggior parte dei Paesi europei"". Il motivo di queste contraddizioni in realtà è tecnico, denunciano ancora i titolari di parafarmacie, e deve essere imputato ""al meccanismo con cui i singoli medicinali sono inseriti tra quelli con o senza obbligo di ricetta: la scelta non parte da un'attenta analisi degli organismi di controllo, ma dalla proposta delle singole aziende produttrici. Se, al contrario, fosse l'AIFA a decidere preventivamente l'inserimento, tali differenze macroscopiche non si verificherebbero"". Per la FEF, inoltre, sarebbe opportuno rendere omogenee ""le regole in tutto il territorio europeo, per cui un farmaco approvato senza la presentazione della ricetta medica nella maggioranza dei Paesi Ue, dovrebbe essere automaticamente inserito con le stesse modalità anche in Italia"". Fonte Adnkronos Salute
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