Roma, 7 febbraio 2008

Dall'inizio del 2008, ""il prezzo di cessione alle farmacie dei farmaci senza ricetta è in qualche caso aumentato, a seguito dei rincari già preannunciati dai produttori stessi. Ma i farmacisti sono impegnati"" a cercare di mantenere i prezzi di OTC e SOP in linea con quelli del 2007. Lo scrive in una nota la Federazione degli Ordini dei farmacisti italiani. ""Proprio per evitare che il maggiore onere della fornitura addossato alle farmacie ricada sui consumatori - precisa la Fofi - i farmacisti italiani stanno da un lato cercando di conservare i prezzi applicati nel 2007 con la politica degli sconti già adottata e, dall'altro, di consigliare, per quanto possibile, un maggiore utilizzo degli equivalenti, che hanno prezzi inferiori e identica capacità terapeutica. Va infine specificato che le aziende farmaceutiche, per una norma di legge, non potevano aumentare i prezzi dal 2005"".

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