Roma 3 luglio 2007
Addio a penne, block notes o campioni di farmaci gratuiti 'dispensati' dagli informatori scientifici ai medici, agli studenti e a tutto lo staff del Medical Center dell'università di Pittsburgh (Pennsylvania, Usa). L'ateneo americano ha infatti deciso di bandire i regali distribuiti in gran numero dalle aziende farmaceutiche, seguendo l'esempio di altri istituti d'oltreoceano che hanno già fatto la stessa cosa: l'università della Pennsylvania (PennState) e del Michigan, la Yale University e la Stanford University. La nuova norma anti-gadget, che entrerà in vigore all'inizio del 2008, si estenderà anche al personale della School of the Health Sciences interna all'università statunitense. E in futuro comprenderà il divieto di organizzare eventi formativi non accreditati e informali, com'è oggi abitudine delle case produttrici di farmaci. Permitigare questa decisione e trasformare i regali delle industrie in gesti benefici - si legge sul Pittsburgh Post-Gazette - i vertici dell'università stanno considerando di creare un programma speciale con voucher che, distribuiti ai pazienti meno abbienti, potranno far ottenere medicinali gratis invece che omaggi per i medici.
Fonte
Adnkronos Salute
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