Bolzano, 10 aprile 2007

La Giunta provinciale di Bolzano ha deciso di ricorrere in Corte d'appello contro la sentenza del Tribunale di Bolzano in materia di bugiardini bilingui, i foglietti con le istruzioni nelle due lingue contenuti nelle confezioni dei farmaci. La sentenza, infatti, aveva sancito che i produttori dei medicinali non sono ritenuti responsabili se i loro prodotti non sono commercializzati in Alto Adige con le indicazioni in italiano e in tedesco. La Provincia, che invece aveva notificato un'ingiunzione alla Roche Spa per violazione del bilinguismo, ora intende resistere in Corte d'appello, come ha spiegato il presidente della giunta Luis Durnwalder, ''perchè in mancanza di foglietto illustrativo bilingue riteniamo che anche il produttore sia quantomeno responsabile in solido con il grossista e con il farmacista''.

Fonte
Adnkronos Salute


Articoli Correlati

Da farmaci contraffatti perdite per 10 miliardi euro e 38 mila posti di lavoro

La presenza di farmaci contraffatti nel mercato Ue provoca ogni anno alle aziende farmaceutiche che agiscono nel rispetto della legge una perdita...

Rapporto biotech: 202 farmaci disponibili e 324 in sviluppo

Tra grandi medie e piccole sono 211 le aziende italiane di farmaci biotecnologici che danno lavoro a 3.816 addetti con un fatturato complessivo di...

DDL Lorenzin, audizione Fofi: sconfezionare farmaci per allestire galenici

La possibilità di sconfezionare farmaci per allestire preparazioni galeniche tagliate su misura per i pazienti l'aggiornamento del tariffario...

Biosimilari, l'approccio europeo: sicurezza nella flessibilità

Per garantire la diffusione in tempi ragionevoli di soluzioni terapeutiche innovative a costo ridotto occorre cercare un equilibrio flessibile...

comments powered by Disqus