Roma, 27 novembre 2006

Una piccola grande rivoluzione potrebbe avvenire in Svezia. Il nuovo governo di Centrodestra si è detto possibilista di fronte all'eventuale apertura del mercato della vendita dei farmaci. Nel paese scandinavo infatti, unico esempio in Europa, lo Stato è monopolista da 30 anni e vende i medicinali attraverso la società Apoteket. Alla base del ripensamento c'è un pronunciamento della Corte di giustizia svedese, secondo cui il monopolio esercitato per un trentennio impedisce una diminuzione dei prezzi oltre che la libera concorrenza. L'intenzione dell'Esecutivo di Stoccolma è quella di nominare una commissione ad hoc, incaricata di studiare il sistema per garantire la concorrenzialità del settore ''senza perdere i benefici che un regime monopolista ha assicurato finora ai cittadini e allo Stato''.

Fonte
Adnkronos Salute

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