Roma, 13 novembre 2006
Il settore delle biotecnologie è in rapida crescita in Italia, ''tanto che negli ultimi tre anni sono decuplicate le sperimentazioni di farmaci biotecnologici, 30 in sviluppo clinico e altrettante in fase preclinica''. A dare le cifre di un mercato che ''occupa 8.400 addetti in 163 aziende, con un fatturato di 3 miliardi di euro'' è oggi Roberto Gradnik, presidente di Assobiotec, nel corso della tavola rotonda 'Nuove strategie del sistema sanità: promuovere innovazione, ricerca e sviluppo', tenutasi a Roma nel corso del VI Forum sanità organizzato da Business International. Il settore biotecnologico italiano è ''il quarto in Europa per numero di aziende e il quinto per fatturato''. Ben poca cosa rispetto ai 'numeri' statunitensi, ''ma oltreoceano le politiche per l'investimento sono differenti. Basti pensare - spiega Gradnik - che le aziende Usa solo nel 2004 hanno cominciato a veder ridurre l'indebitamento del 30%. Il che significa che per una ventina di anni si è continuato a investire nonostante le perdite. In Italia sapremmo fare lo stesso?''.
Fonte
Adnkronos Salute
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