Milano, 4 luglio 2006

''Sorpresa'' e critiche dell'Associazione distributori farmaceutici (Adf) dopo il via libera in Cdm alle misure sulla liberalizzazione delle farmacie e sulla vendita dei medicinali al supermercato. Lo spiega Ornella Barra, presidente di Adf, precisando che ''le misure approvate dal Consiglio dei Ministri, presto in vigore per decreto, sorprendono non tanto per i contenuti, già da tempo posti all'attenzione dell'opinione pubblica per opera dell'Autorità Antitrust e del sistema della grande distribuzione organizzata, quanto per l'improvvisa accelerazione impressa dal Governo al suo programma di liberalizzazioni''.
Una sorpresa ''giustificata anche dal fatto che la nostra Associazione di categoria era stata appena convocata dal ministro della Salute il prossimo 26 luglio per l'avvio della Conferenza di settore - sottolinea la Barra in una nota - con l'obiettivo di aprire una nuova stagione di rilancio e di sviluppo dell'intero comparto farmaceutico, inteso come patrimonio strategico del nostro Paese. Nel merito delle misure adottate - prosegue - si osserva la tendenza ad accentuare le caratteristiche commerciali della farmacia a discapito della sua natura di esercizio professionale, di presidio sanitario capillare sul territorio, di terminale del Ssn a tutela della salute pubblica, nei cui confronti riteniamo dunque di esprimere la massima solidarietà''. Non solo. I distributori sono contrari ''all'eliminazione dell'obbligo per i grossisti di detenere l'assortimento del 90% per tutti i farmaci (compresi Sop e Otc) secondo un criterio che avvicina il servizio essenziale di distribuzione intermedia alle esigenze dei pazienti anche in tema di automedicazione''.

Fonte
Adnkronos Salute

Articoli Correlati

Da farmaci contraffatti perdite per 10 miliardi euro e 38 mila posti di lavoro

La presenza di farmaci contraffatti nel mercato Ue provoca ogni anno alle aziende farmaceutiche che agiscono nel rispetto della legge una perdita...

Rapporto biotech: 202 farmaci disponibili e 324 in sviluppo

Tra grandi medie e piccole sono 211 le aziende italiane di farmaci biotecnologici che danno lavoro a 3.816 addetti con un fatturato complessivo di...

DDL Lorenzin, audizione Fofi: sconfezionare farmaci per allestire galenici

La possibilità di sconfezionare farmaci per allestire preparazioni galeniche tagliate su misura per i pazienti l'aggiornamento del tariffario...

Biosimilari, l'approccio europeo: sicurezza nella flessibilità

Per garantire la diffusione in tempi ragionevoli di soluzioni terapeutiche innovative a costo ridotto occorre cercare un equilibrio flessibile...

comments powered by Disqus