Roma, 19 giugno 2006

Infondate le ipotesi di nuovi ticket sanitari. Lo ha ribadito il ministro della Salute, Livia Turco, incontrando oggi una delegazione di sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil. E il vertice ha sancito la creazione di un tavolo di confronto bilaterale permanente su tutti i temi riguardanti la tutela della salute dei cittadini. ''Da questo tavolo - afferma la Turco in una nota - si aspettano preziosi contributi per la definizione del Patto sulla Salute che ho intenzione di sottoscrivere con tutti gli attori del sistema sanitario. Un Patto basato sulla certezza di risorse, sul rigore nella gestione, sull'autonomia e sulla responsabilità dei diversi attori del Servizio sanitario nazionale. Tra gli obiettivi prioritari, discussi oggi con i sindacati - informa ancora il comunicato - quello dell'integrazione socio-sanitaria e del rilancio delle cure primarie. Ritengo infatti - conclude il ministro - che essi andrebbero in direzione opposta a quella linea condivisa di 'rigore ed equità' nella gestione della spesa pubblica, provocando al contrario ingiustificate ricadute sui cittadini''.

Fonte
Adnkronos Salute

Articoli Correlati

Da farmaci contraffatti perdite per 10 miliardi euro e 38 mila posti di lavoro

La presenza di farmaci contraffatti nel mercato Ue provoca ogni anno alle aziende farmaceutiche che agiscono nel rispetto della legge una perdita...

Rapporto biotech: 202 farmaci disponibili e 324 in sviluppo

Tra grandi medie e piccole sono 211 le aziende italiane di farmaci biotecnologici che danno lavoro a 3.816 addetti con un fatturato complessivo di...

DDL Lorenzin, audizione Fofi: sconfezionare farmaci per allestire galenici

La possibilità di sconfezionare farmaci per allestire preparazioni galeniche tagliate su misura per i pazienti l'aggiornamento del tariffario...

Biosimilari, l'approccio europeo: sicurezza nella flessibilità

Per garantire la diffusione in tempi ragionevoli di soluzioni terapeutiche innovative a costo ridotto occorre cercare un equilibrio flessibile...

comments powered by Disqus