Milano, 14 aprile 2006

“I farmaci stiano in farmacia”. E “invito chiunque sarà il nuovo ministro della Salute a mantenere l'impegno, assunto dal precedente dicastero, di difendere la centralità del farmaco e della farmacia”. A dire no alla vendita dei medicinali da banco al supermarket e' il professor Michele Carruba, direttore del Dipartimento di Farmacologia, chemioterapia e tossicologia medica dell'università degli Studi di Milano, intervenuto a un dibattito televisivo dedicato al rapporto tra farmaco e cittadino.
”Il farmaco rappresenta la sintesi più alta del progresso compiuto dall'uomo - ha spiegato Carruba - il cui sviluppo è stato segnato dalle conquiste della medicina e della farmacologia. E' quindi un bene concepito per tutelare la salute e consentire di vivere più a lungo e con la migliore qualità di vita possibile. Non è una merce qualsiasi - ha aggiunto - soggetta alle comuni dinamiche distributive e commerciali, e ha la sua naturale sede di vendita nella farmacia, luogo aperto a tutti, sottoposto al controllo delle autorità sanitarie e affidato alla responsabilità di un professionista, il farmacista, che garantisce ai cittadini la necessaria sicurezza e l'insieme di consigli e avvertenze per usare al meglio i farmaci, anche i più noti e comuni, riducendo i rischi intrinseci connessi al loro impiego”.

Fonte
Adnkronos Salute

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