Milano, 17 febbraio 2006


Roche ha inoltrato all’EMEA la richiesta di approvazione per l'anticorpo monoclonale Herceptin (trastuzumab) come adiuvante alla chemioterapia nel trattamento precoce del cancro al seno Her2-positivo. In una nota il colosso basilese sottolinea che i carcinomi alla mammella Her2-positivi sono sempre più frequenti e che, in studi condotti su quasi 12 mila malate nel mondo, il farmaco usato dopo la terapia standard ha praticamente dimezzato (-46%) il rischio ricadute. Parallelamente, sulla base dei dati combinati di due ampi trial condotti negli USA, la controllata americana di Roche, Genentech, ha inoltrato alla FDA la richiesta di Biological License Application per l'impiego di Herceptin nel trattamento precoce del cancro al seno Her2-positivo. Roche è convinta che, per i vantaggi prospettati, la pratica relativa al farmaco meriti di essere analizzata da FDA ed EMEA con procedura accelerata.


Fonte
Adnkronos Salute

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