Milano, 20 gennaio 2006


“È perfettamente legittimo che la Coop persegua i propri obiettivi di business e di mercato. Ma è indispensabile fornire ai cittadini informazioni corrette e veritiere. E in questo senso non è affatto vero che curare un mal di testa comporti i costi paventati dalla Coop e che i farmaci di automedicazione siano ogni giorno più cari. In questo modo si screditano senza ragione tutti coloro che agiscono nel comparto del farmaco, osservando puntualmente e sempre tutte le regole ad esso pertinenti”. Così Angelo Zanibelli, presidente Anifa (Associazione Nazionale dell'Industria Farmaceutica dell'Automedicazione) commenta la campagna pubblicitaria realizzata dalla Coop sulla raccolta firme per una proposta di legge di iniziativa popolare sulla vendita di questi medicinali nei supermercati. “È solo attraverso il confronto di posizioni veritiere e corrette che il cittadino è messo nelle condizioni di poter esprimere la propria opinione” afferma Zanibelli, che aggiunge: “è legittimo che la Coop veda nel farmaco da banco un prodotto di alto valore aggiunto, attraverso il quale elevare i livelli di qualità e di servizio della propria offerta, ma ci deve essere correttezza nell’informazione al pubblico”.


Fonte
Adnkronos Salute