Milano, 28 ottobre 2005

Stop dell'ente regolatorio americano (FDA) al farmaco anti-eiaculazione precoce della società statunitense Johnson&Johnson. La divisione Alza Corporation del gruppo ha reso noto in un comunicato di avere ricevuto dall'agenzia Usa una lettera di “non approvazione” relativa alla nuova applicazione del principio attivo dapoxetina cloridrato. J&J ha anche annunciato di continuare a credere nelle potenzialità del farmaco. Per questo intende rispondere a tutti i punti contenuti nella lettera dell'Fda e proseguirà nello sviluppo della molecola. Il gruppo ricorda che l'eiaculazione precoce e' una malattia riconosciuta dalla Società americana di urologia (AUA), dalla Società americana di psichiatria (APA) e dall'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), e viene considerata invalidante per l'uomo e per la sua vita di coppia. Al momento - sottolinea l’azienda - non esistono farmaci approvati dalla Fda per questa patologia.

Fonte
Adnkronos Salute

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