Roma, 5 luglio
Farmaci e pubblicità all'attenzione del Governo, ma non nel decreto Storace. Lo ha confermato Cesare Cursi, sottosegretario alla Salute, intervenuto a Roma alla tavola rotonda dell'Anifa (Associazione nazionale industria farmaceutica dell'automedicazione). ''Il decreto Storace è nato per rispondere all'esigenza di contenere i costi per i cittadini - ha indicato Cursi - non è pensabile che tutti i contenuti possibili vengano inseriti in questo provvedimento. Il decreto è una spinta reale a un aumento delle vendite dei farmaci ed ha avviato un percorso importante. Per quanto riguardo pubblicità e farmaci, è in discussione alla Camera un disegno di legge, con Fabio Minoli (Forza Italia) relatore, dedicato a nuove regole di comunicazione per vendere prodotti da banco con riferimenti alla pubblicità anche sul prezzo''.
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