Roma, 23 giugno

Resta stagnante il mercato dei farmaci generici in Italia. Nel 2004 ha rappresentato il 10% della spesa farmaceutica pubblica contro il 9,8% registrato nel 2003. I 'senza brevetto' si attestano al 21,7% delle prescrizioni totali contro il 20,8 del 2003. Più 'successo' sembrano avere i generici con nome di fantasia (tecnicamente branded) rispetto a quelli proposti con il nome del principio attivo (unbranded) che rappresentano una quota modesta all'interno del mercato (1,9%). Sono i dati del Rapporto nazionale Osmed 2004, presentato oggi all'Istituto Superiore di Sanità a Roma. ''Per superare l'impasse registrata da questi farmaci - ha detto Roberto Raschetti, responsabile del reparto di farmacoepidemiologia dell'Iss e coordinatore del Rapporto - è necessaria una più incisiva opera di promozione, soprattutto a livello regionale''.

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