Chicago, 8 giugno 2007

Pertuzumab è il primo di una nuova classe innovativa di agenti antitumorali mirati, noti come inibitori della dimerizzazione dell' HER (human epidermal growth factor receptor). I primi risultati clinici dello studio condotto da Roche sul nuovo farmaco mostrano un'attività antitumorale importante in pazienti con carcinoma mammario HER2-positivo precedentemente trattato, se in combinazione con trastuzumab. Lo studio ha dimostrato che una paziente su cinque risponde al trattamento con pertuzumab; una su cinque ottiene inoltre una stabilizzazione della malattia della durata di almeno sei mesi. I risultati sono particolarmente promettenti poiché i benefici sono stati osservati in pazienti affette da cancro in fase avanzata, per le quali le opzioni per ulteriori trattamenti sono limitate.""Si tratta di una notizia potenzialmente buona per le pazienti affette da carcinoma mammario HER2-positivo che non risponde ai trattamenti attuali"", ha commentato il Dr Jose Baselga, sperimentatore principale, dell'Ospedale Universitario Vall d'Hebron di Barcellona. ""I risultati iniziali di questo studio sono incoraggianti e stiamo continuando ad arruolare ulteriori pazienti per il secondo stadio"". Lo studio di fase II presentato al Congresso Annuale dell'American Society of Clinical Oncology (ASCO), a Chicago, ha posto in sperimentazione la combinazione di due molecole di Roche che bersagliano l'HER2, pertuzumab e trastuzumab, in pazienti affette da carcinoma mammario metastatico HER2-positivo la cui malattia era progredita durante il trattamento con trastuzumab più chemioterapia.