Milano, 13 marzo 2007

L'americana Bristol-Myers Squibb (BMS) ha approvato nuove linee guida sulle modalità con cui vengono definiti i compensi economici del suo CEO. L'entità del pagamento dovrà essere approvata dai tre quarti di un board di direttori indipendenti, e non più solo a maggioranza semplice. La decisione è successiva a una proposta avanzata da Lucian Bebchuk, professore alla Harvard Law School. L'esperto spiega che inizialmente la società si era mostrata restia a ogni cambiamento, ma la scorsa settimana ha deciso di riconsiderare l'idea sottopostale. Che tuttavia, precisa il portavoce di BMS, Tony Plohoros, ""viene accolta solo in linea di principio"". Ossia non attraverso una legge ad hoc, ma solo tramite la revisione delle linee guida attuali. Plohoros sottolinea inoltre che, nonostante le linee guida finora in vigore richiedessero una maggioranza semplice per l'approvazione dei compensi del Ceo, in passato questi sono sempre stati autorizzati all'unanimità.

Fonte
Adnkronos Salute