Milano, 27 febbraio 2007

L'anglo-svedese AstraZeneca ha annunciato il taglio di 850 posti di lavoro in Svezia, dove l'azienda impiega circa 12.800 persone, di cui 4.500 in produzione. Prosegue così il piano triennale annunciato dal gruppo nelle settimane scorse, che prevede la riduzione di circa 3 mila dipendenti, pari al 5% circa della forza lavoro complessiva. I tagli si concentreranno nella produzione e l'obiettivo della società è prepararsi al meglio alla competizione dei prodotti generici, successiva alla scadenza di alcuni importanti brevetti. Lo scopo di AstraZeneca in Svezia è quello di razionalizzare la produzione, incrementandone la resa del 30%. La compagnia precisa che la strategia di tagli dal 2008 in poi non è ancora chiara, e ribadisce che il naturale turnover del personale non sia da solo sufficiente a raggiungere il piano di contenimento deciso.

Fonte
Adnkronos Salute