Milano, 8 febbraio 2007

La svizzera Roche ha realizzato nel 2006 un utile netto di 9,2 miliardi di franchi, in crescita del 34% rispetto al 2005. Il fatturato è aumentato a 42 miliardi, in progressione del 17%. Il margine operativo è salito di due punti percentuali, al 27,9%. L'utile operativo prima della deduzione di fattori straordinari si è attestato invece a 11,7 miliardi (+28%), ha riferito l'azienda oggi nella sede di Basilea. Le vendite della divisione Pharma sono cresciute del 21%, tre volte più della media di mercato, attestandosi a 33,3 miliardi di franchi (20,7 miliardi per Roche Pharmaceuticals con un +20%, 9,1 miliardi per la controllata americana Genentech con un +37%, e 3,5 per la giapponese Chugai, -1%). Più contenuto il volume d'affari della divisione diagnostica, che ha raggiunto gli 8,7 miliardi (+5%). Gli investimenti complessivi in Ricerca & Sviluppo sono infine saliti a 6,6 miliardi (+16%). ""Nel 2006 Roche ha confermato l'evoluzione già registrata negli anni scorsi e ha messo a segno un nuovo risultato record"", commenta il presidente e Ceo del gruppo, Franz Humer. La società proporrà all'assemblea generale un aumento del dividendo del 36% a 3,4 franchi per azione. E' il ventesimo rialzo consecutivo.

Fonte
Adnkronos Salute