Milano, 7 novembre 2006

Per l'ex Ceo di Bristol-Myers Squibb, Peter Dolan, recentemente tagliato fuori dall'azienda dopo le vicende relative all'arrivo sul mercato del generico del clopidogrel (Plavix), si prospetta una pensione da circa 9,5 milioni di dollari, cui dovrebbe sommarsi l'equivalente di circa un anno di salario (1,24 milioni di dollari). Una ricca pensione, ma non a livello di quella dei colleghi recentemente usciti da Merck & Co. e da Pfizer. BMS aveva sostituito Dolan, 50 anni, nel settembre scorso, dopo una serie di scandali contabili e, soprattutto, dopo l'andamento fallimentare del tentativo di ritardare l'arrivo in commercio del rivale 'generico' dell'anti-trombotico Plavix*. Dolan non riceverà un bonus per la performance nel 2006, ha precisato l'azienda. Per diversi anni analisti e investitori avevano chiesto la testa dell'ex Ceo, ma l'azienda si è decisa solo dopo l'analoga richiesta arrivata da un ispettore federale, chiamato a verificare il comportamento della compagnia dopo la vicenda dello scandalo contabile.

Fonte
Adnkronos Salute