Milano, 13 luglio 2006

Problemi in vista per l'americana Bristol-Myers Squibb (BMS) e la francese Sanofi-Aventis. Le due aziende potrebbero infatti essere costrette a rivedere l'accordo proposto per porre fine alla contesa con il produttore canadese di generici Apotex. Oggetto della lite il brevetto sull'antiaggregante piastrinico clopidogrel, farmaco blockbuster multimiliardario che solo nel 2005 ha fruttato ricavi complessivi pari a 6 miliardi di dollari. L'idea dei due gruppi era una riconciliazione extragiudiziale con Apotex. L'intesa consisteva nel permettere al produttore di generici di commercializzare la versione non branded del farmaco (approvata dalla Food and Drug Administration) a partire dal giugno 2011, ossia un anno prima che scadesse l'ultimo brevetto sul prodotto. Apotex avrebbe anche ricevuto almeno 40 milioni di dollari, e in cambio avrebbe smesso di opporsi al brevetto sul medicinale, lasciando cadere una contestazione avviata nel 2002. Ora, però, è emerso che la conciliazione proposta potrebbe contravvenire a un accordo del 2003 tra BMS e l'Antitrust statunitense (Federal Trade Commission).

Fonte
Adnkronos Salute