Milano, 23 maggio 2006

L'americana Bristol-Myers Squibb (BMS) ha deciso di interrompere lo sviluppo del muraglitazar, un candidato ipoglicemizzante orale per la terapia del diabete di tipo 2. L'azienda ha preso questa decisione dopo essere giunta alla conclusione che non valeva la pena di imbarcarsi in nuovi studi per definire la sicurezza del medicinale.  Il 18 ottobre 2005 l'agenzia regolatoria Usa Fda (Food and Drug Administration) aveva inviato a BMS una lettera di approvazione in cui chiedeva informazioni aggiuntive sul profilo di sicurezza cardiovascolare del muraglitazar. Il gruppo ha quindi intrapreso un'analisi degli studi condotti sul farmaco fino a quel momento, dei dati di sicurezza cardiovascolare emersi dalle precedenti ricerche e dei risultati relativi a trial su altri composti agonisti dei recettori PPAR alfa e gamma. In base a tutto il materiale raccolto, BMS ha concluso che, per soddisfare le richieste della Fda, sarebbero stati necessari ulteriori studi a lungo termine. Per questo la società ha deciso di interrompere lo sviluppo del muraglitazar in modo da concentrarsi, spiega BMS in una nota, su molecole più facilmente disponibili nei prossimi cinque anni.

Fonte
Adnkronos Salutw